A volte tornano. Più spesso sui social network. È il potere del web, ma anche l’arma a doppio taglio dei social. A raccontarci le dinamiche dell’amore 2.0 con quello spirito ironico e sarcastico che da sempre la contraddistingue è Laura Bettanin, nel suo romanzo dal titolo “Facebook blues” edito da Miraggi Edizioni. Un tenero e divertente racconto sulla vita e sulla passione al tempo dei social network.
Un romanzo che fa un’analisi spietata e umoristica del magico mondo dei vari Facebook, Instagram, Twitter e delle sue nevrosi che possono dare dipendenza e che ci parla di ciò che è proprio dell’uomo.
Il bisogno di comunicare, di colmare le distanze, l’amicizia e la confidenza, le incomprensioni che possono essere superate, i figli che si abbracciano anche se sono diversi da come ti aspetti, e l’amore, che quando si incontra, non si deve lasciar andare.
La scrittrice originaria di Venezia, su Facebook è conosciuta con il nome di Janis Joyce e vanta numerosi fan che la seguono proprio per il suo spirito caustico e pungente.
Lo stesso che è possibile ritrovare nelle pagine della sua ultima fatica letteraria. Al centro della storia ci sono due amiche: Renata, divorziata e fanatica di Facebook, Marta infelicemente sposata con un marito ormai anziano, che detesta ma non ha il cuore di lasciare.
Proprio a lei però accade qualcosa.
Il grande amore della sua vita, Jeremy, un americano conosciuto durante il viaggio di nozze e con cui aveva avuto una storia clandestina molto intensa, ricompare in rete dopo vent’anni, durante i quali lei aveva creduto di averlo perso per sempre. In mezzo suo figlio Eligio e suo marito Franco.
Una storia romantica che in fondo potrebbe essere la storia di tutte noi. I social network sono diventati parte della nostra vita e come tali diventano il palcoscenico di quegli amori che spesso “fanno dei giri immensi e poi ritornano”.
Cambia il modo di approcciarsi, ci si scambiano messaggi o like, ma l’amore e la passione restano gli stessi. Laura Bettanin racconta con uno stile gradevole e un guizzo di ironia di questo mondo fatto di incontri e scontri che molto spesso vengono dati in pasto alla pubblica bacheca. “Facebook Blues” è un libro che si legge tutto d’un fiato, in cui è facile immedesimarsi in Marta e nella spasmodica ossessione di rimanere connessa per leggere quel messaggio e non perdersi nulla di ciò che accade (e troppo spesso intrappola) in rete.
Che cosa farà Marta? Seguirà il suo primo grande amore o deciderà di rimanere con la sua famiglia? Per scoprirlo non vi resta che leggere “Facebook Blues”.
di Enza Petruzziello
Potete leggere l’articolo anche qui https://www.voglioviverecosi.com/facebook-blues-il-romanzo-di-laura-bettanin.html