Fleischman, il personaggio principale del “romanzo sopra le nuvole”, è un trentenne solitario, rimasto orfano da ragazzino. La sua vita è un fallimento. Non è mai riuscito in nulla. Non ha mai neppure lasciato la sua città, Liberec, nei Sudeti, al confine ceco-tedesco. Non ha mai avuto una ragazza. Ma Fleischman comprende le nuvole, le alte e le basse pressioni e le direzioni dei venti, gli effetti dei fronti caldi e freddi. La sua vita è un diagramma in cui annota il tempo atmosferico e lo scorrere del tempo. Fleischman, che non conosce nemmeno il suo nome proprio, è il tuttofare del Grandhotel di Ještěd, l’avveniristico e gigantesco hotel rotondo a forma di astronave (realmente esistente) che sovrasta la città. In questo luogo magico, sospeso tra la terra e il suo amato cielo si rende conto che troverà una via d’uscita dalla sua città e dalla sua stessa vita solo attraverso le nuvole. Nei suoi piani irrompe la cameriera Ilja, che un giorno arriva come un’apparizione alla reception dell’hotel. Ma la decisione di lasciare la città ad ogni costo non è più reversibile, e la fuga non può che essere verso il cielo, in mongolfiera… Dal libro è stato tratto, con la sceneggiatura dell’autore, il film “Grandhotel” di David Ondříček (2006) (https://cineuropa.org/it/film/69313/)
Grand Hotel. Romanzo sopra le nuvole
9,99€ – 18,00€
La vicenda surreale di un ragazzo stritolato dalle difficoltà di una vita a ostacoli ma che sa comprendere le nuvole, le alte e le basse pressioni e i misteri dei venti.
Premio dei Lettori per il Libro più popolare dell’anno
Magnesia Litera 2007
Con acquisto min. di 26 euro SPEDIZIONE GRATUITA
Fleischman, il personaggio principale del “romanzo sopra le nuvole”, è un trentenne solitario, rimasto orfano da ragazzino. La sua vita è un fallimento. Non è mai riuscito in nulla. Non ha mai neppure lasciato la sua città, Liberec, nei Sudeti, al confine ceco-tedesco. Non ha mai avuto una ragazza. Ma Fleischman comprende le nuvole, le alte e le basse pressioni e le direzioni dei venti, gli effetti dei fronti caldi e freddi. La sua vita è un diagramma in cui annota il tempo atmosferico e lo scorrere del tempo. Fleischman, che non conosce nemmeno il suo nome proprio, è il tuttofare del Grandhotel di Ještěd, l’avveniristico e gigantesco hotel rotondo a forma di astronave (realmente esistente) che sovrasta la città. In questo luogo magico, sospeso tra la terra e il suo amato cielo si rende conto che troverà una via d’uscita dalla sua città e dalla sua stessa vita solo attraverso le nuvole. Nei suoi piani irrompe la cameriera Ilja, che un giorno arriva come un’apparizione alla reception dell’hotel. Ma la decisione di lasciare la città ad ogni costo non è più reversibile, e la fuga non può che essere verso il cielo, in mongolfiera… Dal libro è stato tratto, con la sceneggiatura dell’autore, il film “Grandhotel” di David Ondříček (2006) (https://cineuropa.org/it/film/69313/)
Autore/i
Jaroslav Rudiš
Jaroslav Rudiš (Turnov 1972) è uno scrittore drammaturgo, sceneggiatore, musicista ceco. È autore dei romanzi Il cielo sotto Berlino (Nebe pod Berlínem), Grandhotel (Grandhotel), In silenzio (Potichu), Helsinki, dove il punk si è fermato (Konec punku v Helsinkách), Corso Nazionale (Národní trída) e della raccolta di racconti La visita del signor Horváth (Der Besuch von Herrn Horváth). Insieme al musicista e performer Jaromír 99 ha dato vita alla popolare trilogia a fumetti Alois Nebel (Alois Nebel) e ha fondato il gruppo musicale Kafka Band. Numerosi riconoscimenti letterari cechi e tedeschi hanno premiato i suoi libri. È autore e coautore di numerose opere teatrali e radiofoniche oltre che di sceneggiature cinematografiche. Vive e lavora nella Repubblica Ceca e in Germania, scrive in ceco e in tedesco.
Traduzioni
Yvonne Raymann
Yvonne Raymann è nata a Castelfranco Veneto nel 1993. Studia Mediazione Linguistica all’Università di Padova e si laurea nel 2015 proseguendo poi gli studi di lingua e letteratura ceca alla magistrale di Lingue Moderne. Nel 2019 si laurea con Alessandro Catalano e una tesi di traduzione sul romanzo Grandhotel di Jaroslav Rudiš, pubblicato nello stesso anno. Oggi lavora come educatrice sociale e assistente di lingua italiana all’estero.