L’ETNA BOOK, L’ANTIFASCISMO E IL NUOVO DANIELE ZITO. Si svolgerà dal 19 al 21 settembre a Catania il Primo Festival Internazionale del Libro e della Cultura.
La tematica scelta è quella dell’antifascismo, che non poche polemiche ha destato. Il direttivo spiega che la posizione è quella di confrontarsi non contro una o un’altra ideologia, quanto ciò che vive nella contemporaneità il Paese, dove retaggi politico culturali di epoche trascorse vengono posti in essere a uso e consumo da un partito che sino a qualche anno fa desiderava la scissione dal Bel Paese, umiliando così vittime di tutti i regimi despoti e dittatoriali.
In merito cadrà a fagiolo l’incontro con l’ospite che già da più parti è definito d’onore, infatti a ridosso del festival esce con la sua quarta opera edita da Miraggi Edizioni, scritto nella forma della tragedia greca, il nuovo libro di Daniele Zito. Dopo i successi, nel breve periodo di 5 anni circa, con editori del calibro di Hacca, Fazi e La Terza, lo troveremo negli scaffali con il pamphlet “Uno di noi”, schiacciante e crudo riflesso della contemporaneità, dove l’autore va ben oltre ciò che è morto nel 1945, raccontando una storia che quasi ogni giorno di simili ne sentiamo, ma dopo qualche ora dimentichiamo.
La premiére nazionale di “Uno di noi” si terrà proprio all’interno di Etna Book, presso la resuscitata Legatoria Libreria Prampolini delle sorelle Sciacca.