È appena passato l’anniversario del centenario delle due rivoluzioni russe, e in special modo della Rivoluzione d’Ottobre, in mezzo a tanti volumi celebrativi o critici, trova spazio lo sguardo acuto e preoccupato dello storico disincantato e liberale, che già “in diretta” vede tutti i pericoli della piega che sta prendendo la politica rivoluzionaria, a partire dall’annullamento della libertà religiosa, fino al superamento a grandi passi di ogni idea democratica e di socialismo moderato ottocentesco. Un utile e argomentato controcanto di riflessione, anche oggi, a chi continua acriticamente a celebrare quella rivoluzione già definitivamente sconfitta nell’89, ma anche a ogni idea di populismo e antidemocrazia che sembra prendere vigore negli ultimi tempi.
Sommario
1 – presentazione (Biagini)
2 – vita e opere (Castelli)
3 – “il gigante folle” e sua genesi (Carteny)
4 – la poetica di Zabughin (Valle)
5 – Il gigante folle