Per la prima volta un manuale pratico (non filosofico) con un approccio olistico (mente+corpo) al tema del recupero sportivo, una delle parti più importanti e trascurate dell’allenamento in tutti gli sport. Con diversi spunti per migliorare il benessere della vita quotidiana.
L’allenamento sportivo è costituito da una serie di stimoli, chiamati allenamenti, che esercitano uno stress, a cui l’organismo reagisce migliorando la propria capacità di risposta. Molto spesso, tuttavia, nell’impostazione della preparazione atletica non si considera adeguatamente il ruolo che ha il recupero psicofisico, nell’indurre gli adattamenti alla base dello sviluppo della prestazione. Non si comprende, in particolare, come l’effetto di un allenamento sia determinato da quello che accade una volta che esso si sia concluso. Tutto quello che facciamo, al di fuori della seduta di allenamento, ha un impatto sulla sua efficacia, poiché determina la qualità dei processi di recupero e supercompensazione. In questo lavoro si propongono due pratiche psicofisiche, il Qi Gong e FlessibilMente, che hanno lo scopo di agevolare la naturale capacità dell’organismo di rispondere allo “stress” costituito dagli allenamenti. Nonostante l’argomento principale sia relativo all’ambiente sportivo, le stesse tecniche possono essere utilizzate semplicemente per il benessere . La prima parte sarà dedicata ad una analisi sommaria dei presupposti scientifici alla base dello stress e delle tecniche di recupero. Nella seconda parte, più applicativa e filosofica, sarà spiegato come praticare Qi Gong e FlessibilMente, e quali sono i modelli culturali a cui fanno riferimento. Le due parti possono essere lette in modo indipendente poiché costituiscono due modi diversi di osservare lo stesso argomento. Da un lato abbiamo cercato di capire come l’analisi scientifica abbia indagato gli effetti delle pratiche non cliniche sul benessere psicofisico, dall’altro abbiamo voluto conservare, nella parte relativa alla spiegazione della pratica, l’approccio filosofico originale tramandato dagli antichi terapeuti, poiché riteniamo che il contesto culturale da cui derivano sia essenziale per una corretta esecuzione.