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Nelle cornici delle mie finestre

Poesie e appunti

Collana: janus|giano
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il poeta si affaccia insieme al lettore a finestre aperte sui paesaggi improbabili ma sempre veri della poesia.

Con acquisto min. di 26 euro SPEDIZIONE GRATUITA

Data di pubblicazione 2025
Formato 13,5x19
Numero di pagine 400
EAN Cartaceo 9788833862897
EAN eBook 9788833862880
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Leggi qualche pagina da Nelle cornici delle mie finestre…


La poesia di Borkovec ha un carattere fresco e spontaneo che suscita una familiarità immediata. I suoi versi raccontano in schizzi efficaci la vita vissuta di ognuno; sono versi intimi, a volte nostalgici, velati di amore o di dolore, spesso intrisi di ironia. All’improvviso però, a tradimento, stordiscono con un contrasto, una metafora, un’immagine: un panorama di significati nuovi si schiude alla vista a ogni pagina.
Questo volume non è solo una selezione antologica, bensì un lavoro corale che riflette la sensibilità di quattro traduttori alla ricerca dei fili che legano la sfaccettata poetica di Borkovec: il microcosmo dello spazio domestico; la fotografia poetica dell’inizio e della fine; il dialogo con la natura; l’ispirazione urbana. I quattro fili compongono un tessuto poetico denso e coerente con la crescita e la maturazione della scrittura del poeta nell’arco di tre decenni.

Autore/i

Petr Borkovec

Petr Borkovec (1970) è un poeta, prosatore, traduttore e giornalista ceco. Ha all’attivo oltre dieci raccolte di poesia e alcuni volumi tra racconti e antologie, molti dei quali premiati in Repubblica Ceca e all’estero. Ha tradotto soprattutto poesia russa del xx secolo, ma si è dedicato anche alla tragedia greca. È stato direttore artistico del progetto Café Fra, un caffè letterario praghese che fino alla sua chiusura, nel 2023, ha ospitato oltre milleduecento tra autori e traduttori.


Traduzioni

Gaia Seminara

Gaia Seminara (1990) è una boemista romana formatasi alla Sapienza, dove ha conseguito anche il dottorato in Scienze del testo in cotutela di tesi con l’università Karlova di Praga e successivamente un assegno di ricerca. Ha svolto per alcuni anni attività di ricerca e docenze di lingua e letteratura ceca presso l’Università di Udine e L’Orientale di Napoli, è stata caporedattrice della rivista di lingue e letterature « Costellazioni » (dir. Giuseppe Massara) e collabora regolarmente con il festival internazionale di drammaturgia contemporanea In altre parole (dir. Pino Tierno). Specializzata in letteratura ceca contemporanea, si dedica alla traduzione di prosa e poesia dal 2013 (tra gli autori principali Josef Čapek, Petr Halmay, Tomáš Halík, Václav Havel). È anche un’appassionata cinofila.

Marta Belia

Marta Belia (1995) ha conseguito la laurea magistrale in Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione alla Sapienza di Roma con una tesi incentrata sui poeti cechi Jaroslav Seifert e Jan Skácel come testimoni del Novecento. Nell’ambito del dottorato internazionale in Studi germanici e slavi alla Sapienza, tra il 2021 e il 2023 ha svolto attività di ricerca per la tesi come Visiting PhD student presso l’università Karlova di Praga, concentrandosi sulle poetiche del quotidiano nelle opere di autori cechi che hanno segnato il Novecento e la contemporaneità. Attualmente in attesa di discutere la tesi, continua ad occuparsi di poesia ceca contemporanea.

Matteo Annecchiarico

Matteo Annecchiarico (1995) è un fiero esponente della periferia romana e traduttore. Si è laureato presso l’Università Sapienza di Roma in Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione, dove ha studiato lingue slave. Nello stesso ateneo frequenta il dottorato internazionale di Studi germanici e slavi, nell’ambito del quale si occupa di letteratura ceca del xx secolo, diaristica e teoria della traduzione. Nel 2024 ha vinto l’edizione italiana del concorso internazionale di traduzione Susanna Roth.

Stefano Leone

Stefano Leone (1999) è cresciuto tra Italia e Polonia, vive in Germania e si occupa di lingue, letterature e traduzione. Si è laureato a Roma in Mediazione linguistica e interculturale e successivamente in Interpretariato e traduzione specializzandosi in tedesco, ceco, ucraino e russo. Ha svolto periodi di studio in Germania e a Poděbrady e Brno. Si è interessato di recente alla traduzione letteraria, partecipando a questa antologia e alla traduzione della pièce Il tempo dei ciliegi di Kateřina Rudčenková (Čas třešňového dýmu, insieme ad Angela Mondillo, Margherita Pelagatti, Kristýna Kingsley) rappresentata al teatro Manzoni di Roma in occasione del festival internazionale di drammaturgia contemporanea In altre parole 2024.