Onde lunghe è dedicato agli elementi dell’acqua e dell’etere radiofonico, e raccoglie i migliori testi di alcune delle raccolte poetiche pubblicate da Timofeev negli ultimi dieci anni.
Che cosa potrete trovare in Onde lunghe?
Troverete versioni alternative della realtà e dediche a icone pop semidimenticate; vi racconterà delle passeggiate di un padre e di un figlio e degli afterhour notturni per Riga. Quando prenderete in mano Onde lunghe, andrete al mare, anche se non vi muoverete di un centimetro. Qui, dove si incontrano il mare e la terraferma, la prosa breve e la poesia, dove i loro ritmi si sferzano a vicenda come onde su una riva che si allunga fino all’orizzonte, qui c’è un punto di quiete.
Quale? Trovatelo voi.
Onde lunghe
8,49€ – 16,00€
L’incontro con il mondo circostante trasfigurato in stupore ingenuo da versi semplici e immediati che ci trasportano in una dimensione interiore, onirica e legata al ricordo.
In Lettonia è vincitore di diversi premi legati alla poesia alternativa e di ricerca insieme al gruppo poetico «Orbita».
Con acquisto min. di 26 euro SPEDIZIONE GRATUITA
Autore/i
Sergej Timofeev
Sergej Timofeev (Riga 1970) è autore di sette raccolte poetiche ed è stato tradotto in Gran Bretagna, Olanda, Svezia, Ucraina, Germania, Italia, Macedonia, Slovenia e altri paesi, dove ha anche partecipato a innumerevoli festival poetici. Dal 1999 è organizzatore del progetto poetico multimediale “Orbita”. È stato uno tra i primi nell’area postsovietica a sviluppare il genere del clip poetico, nell’ambito del quale il primo lavoro è stato Repeticija orkestra (La prova dell’orchestra), realizzata in collaborazione con il regista Viktor Vilks nel 1994. Nel contesto degli esperimenti multimediali con la poesia, ha lavorato a installazioni poetiche e partecipato alle mostre di arte contemporanea Komnata vremeni (La stanza del tempo; 2008) ed Energeticeskaja nezavisimost’ poezii (L’indipendenza energetica della poesia; 2009) e altre. Nel 2003 è entrato nella shot list del premio poetico per la poesia alternativa Andrej Belyj, mentre nel 2005 insieme agli altri membri di “Orbita” ha vinto il Premio Annuale di Poesia (Lettonia); nel 2014 e nel 2018 è stato nominato al premio Purvitis, il principale riconoscimento in Lettonia nell’ambito dell’arte visuale e infine ha ottenuto il premio annuale per le sceneggiature originali del libretto Michail i Michal igrajut v šachmaty (Michail e Michal giocano a scacchi). Ha curato diversi programmi poetici durante il festival annuale di letteratura Dni poezii (Le giornate della poesia; Lettonia)
Traduzioni
Massimo Maurizio
Massimo Maurizio è ricercatore di Lingua e Letteratura russa presso il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne dell’Università di Torino. Autore tra l’altro di quatro monografie (“Bezpredmetnaja junost’” Andreja Egunova: tekst i kontekst, 2008 e Prossima fermata: Cremlino”. Percorsi reali e immaginari per la Mosca letteraria, 2011, Evgenij Kropivnickij e altri esperimenti di sopravvivenza letteraria, 2018 e Po(s)le stichov. O nekotorych tendencijach v sovremennoj russkojazyčnoj poezii na materiale A. Sen-Sen’kova i gruppy ‘Orbita’¸2019), si occupa di poesia contemporanea e di post-avanguardia nella letteratura non ufficiale del periodo staliniano. Ha tradotto in italiano scrittori russi del XX secolo, ha curato e tradotto La massa critica del cuore. Antologia di poesia russa contemporanea (2013), disAccordi. Antologia di poesia russa 2003-2016 (2016) e .l’antologia poetica del gruppo Orbita Deviando sollecito dalla rotta. Antologia poetica dalla Lettonia (2017). Nella collana Tamizdat ha curato e tradotto S. Chanin (2018), Omissis e S. Timofeev, Onde lunghe (2019).