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Trittico

Traduzione di: Martina Napolitano
Collana: janus|giano

11,4921,00

Un dialogo in versi su quanto e come il bello, l’arte e la poesia parlino della vita.

Con acquisto min. di 26 euro SPEDIZIONE GRATUITA

Data di pubblicazione 2024
Formato 13,5x19
EAN Cartaceo 9788833862095
EAN eBook 9788833862125
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Leggi qualche pagina da Trittico


Trittico, le cui tre sezioni apparvero inizialmente su rivista tra il 2007 e il 2010, è comparso in volume nel 2011, a oltre vent’anni di distanza dalla sua ultima opera. È una sorta di quarto “ romanzo ” dell’autore e al contempo un tentativo di superare le forme narrative riconosciute. Trittico è, infatti, proezija: un ininterrotto dialogo tra voci mai ben identificabili, calate in una dimensione sospesa di non-tempo e non-luogo, sorretto dai suoni e dalle immagini prodotti dalla “ danza linguistica ” di Sokolov.
Il tema unificante di Trittico, che si staglia sopra un libero gioco di argomenti, è quello della creazione del Bello come prodotto dell’unità delle arti. Al di là del godimento estetico, Sokolov propone una riflessione di ampio respiro, dimostrando che l’arte è capace di parlare di ogni cosa e di rivelare – tanto quanto la scienza, se non di più – la bellezza del mondo, delle sue creature e dei suoi fenomeni.

Autore/i

Saša Sokolov

Saša Sokolov è generalmente annoverato tra gli autori russi del Novecento appartenenti alla cosiddetta “terza ondata di emigrazione” dall’Unione Sovietica, quella avvenuta negli anni Settanta, in epoca brežneviana. Visto il suo ruolo e la sua influenza sullo sviluppo della letteratura russa, si tratta di uno degli autori più importanti nel panorama letterario odierno. Moltissimi sono gli autori contemporanei che consapevolmente si dichiarano eredi del filone modernista e barocco che Sokolov ha saputo risvegliare e reinventare con la propria scrittura. In Italia sono finora apparsi i romanzi La scuola degli sciocchi (Salani 2007) e Palissandreide (Atmosphere 2019).


Traduzioni

Martina Napolitano

Martina Napolitano (Pordenone, 1992) è ricercatrice in Slavistica presso la Sezione di Studi in Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell’Università di Trieste, dove insegna lingua russa e traduzione. Gli studi dottorali l’hanno portata a occuparsi dell’opera dello scrittore Saša Sokolov (classe 1943), un classico contemporaneo che è stato fondamentale per lo sviluppo della letteratura russa del secondo Novecento e dell’epoca contemporanea. Al cosmo letterario di Sokolov ha dedicato una monografia, innumerevoli articoli e un numero speciale della rivista «Canadian-American Slavic Studies». È autrice della prefazione all’ultima opera dello scrittore (Galoši i t.p.) e ha curato l’edizione digitale commentata in lingua russa e inglese del suo romanzo più impenetrabile, Inter canem et lupum (encyclopediaofthedog.com). Per Miraggi edizioni ha tradotto in italiano il suo Triptich, Trittico. Oltre che di Sokolov, si occupa di cultura russa di epoca tardo-sovietica e contemporanea, in particolare di poesia e musica e delle intersezioni tra le due. Per la casa editrice Bottega Errante è curatrice della collana di saggistica “Metamorfosi”. È presidente dell’associazione Meridiano 13, che si occupa di divulgazione su temi legati all’Europa centro-orientale.

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